La seconda mia tappa balinese è stata la penisola di Bukit, ovvero la zona sud di Bali. Qui si trova una serie infinta di resort di lusso a basso costo (quanto meno se comparati con i prezzi italiani: circa 15-20 euro a notte a persona).
E’ una zona caratterizzata da spiagge da sogno, calette e panorami mozzafiato, terrazze che si affacciano sulle scogliere e che regalano tramonti indimenticabili, oltre che da uno dei tempi più belli e più famosi, quello di Ulu Watu. E’ una zona da vivere principalmente di giorno o al massimo per cena: pochi i locali che tengono aperto di notte. E’ consigliata quindi soprattutto per coppie o per surfisti che la sera sono esausti per le loro acrobazie. Anche in questo caso si può girare tranquillamente in scooter per muoversi tra le varie località e le spiagge (affitto 50mila rupie al giorno, non di più).
Ecco qualche consiglio su cosa fare:
- Visitare il tempio di Ulu Watu al tramonto e fermarsi a vedere la danza tipica balinese “Kecak”
E’ uno dei tempi più spettacolari di Bali, a picco sul mare da una scogliera alta oltre 80 metri. Il panorama è mozzafiato, guardare infrangersi le onde dall’alto e il sole tramontare ripaga senza dubbio il biglietto d’ingresso (che comunque costa pochi euro). All’interno del tempio non si può entrare, ma si può passeggiare attorno e percorrere una passerella a picco sul mare con vari “mirador”. Se non avete il Sarong, ve lo danno gratuitamente all’ingresso. (Ricordatevi le regole per entrare nei templi)
Una delle cose più divertenti di questo tempio è la presenza delle scimmiette: appena si varca la soglia d’ingresso si possono vedere gruppi di scimmie che girano libere per le stradine. Sono simpatiche e dispettose: è bene quindi evitare di girare con occhiali da sole, borse aperte e bottiglie d’acqua o cibo in vista, perché rubano tutto senza ovviamente chiedere permesso. Sono comunque innocue: se non si inizia a urlare o a trattarle male non fanno nulla, semplicemente… rubano ciò che attira la loro attenzione. Si possono comprare delle banane per dargliele da mangiare e farsi fotografie con loro.
Alle 18 si svolge ogni giorno la Kecak dance, una danza tipica balinese attorno al fuoco. I biglietti per partecipare si comprano all’interno del tempio e costano qualche euro a persona. E’ un’esperienza da provare: vedere i vestiti tradizionali balinesi, i canti del coro, i movimenti delle attrici e le maschere dei demoni è sicuramente suggestivo. Il tempio chiude alle 18, proprio quando inizia la danza.
- Visitare la spiaggia di Padang Padang e fermarsi la sera nei vari locali in strada
E’ una delle spiagge più note anche grazie al film Mangia, Prega, Ama, ma la sua bellezza è il fatto di essere composta da varie calette raggiungibili a piedi quando c’è la bassa marea. Non è molto affollata e le onde si fermano a qualche centinaio di metri dalla spiaggia essendoci la barriera corallina: è quindi possibile fare il bagno anche senza essere surfisti, comunque molto numerosi per la qualità delle sue onde.
Si può scegliere la caletta che si preferisce, ma attenzione all’alta marea, quando sale vi farà perdere i punti di riferimento e non capire più come raggiungere la spiaggia principale. Come in ogni spiaggia balinese ci sono vari warung che offrono birra e bibite ghiacciate, mentre il venerdì e il sabato sera si prosegue fino a sera inoltrata con il barbeque.
Padang Padang è un piccolo centro in espansione, pieno di ostelli per surfisti e giovani. Stanno sorgendo infatti vari locali dove cenare la sera molto carini: segnalo OM Burger, che propone hambuger vegetariani e vegani di altissimo livello, ma ogni ristorantino è molto carino e poco costoso. Spesso i ragazzi restano a bere delle ore davanti ai mart, alternativa economica ai locali.
- Visitare la spiaggia di Dreamland
Altra spiaggia degna di nota è quella di Dreamland: un po’ più turistica rispetto a Padang Padang, ma con sabbia bianca e acqua cristallina. Qui le onde però sono belle forti: meglio prendere un maestro e imparare a fare surf, perché il bagno non dà grandi soddisfazioni. Attorno alla spiaggia c’è un mercatino aperto fino al calare del sole, ovvero fino al massimo alle 19.
- Osservare il tramonto dal Single Fin
E’ senza dubbio il locale più carino della zona: a picco sul mare, tra Ulu Watu e Padang Padang, disposto su tre terrazze. Si può mangiare e bere, ogni sera c’è musica e festa fino a mezzanotte. Per trovare posto, soprattutto al tramonto, è meglio prenotare perché viene preso letteralmente d’assalto dai giovani. http://www.singlefinbali.com
- Trascorrere un giorno in spiagga a Jimbaran e fare una scorpacciata di pesce la sera nei vari tavolini allestiti in spiaggia
Jimbaran bay è il posto più bello per fare il bagno a Bali: protetto dalle onde più forti, si può nuotare nell’acqua cristallina giocando con le onde più piccole e facendo body surf. E’ una località molto asiatica: sono pochi i turisti occidentali e le strade per arrivare sono molto caotiche, ma assai caratteristiche.
E’ vicinissima all’aeroporto di Depansar e si possono vedere gli arei decollare e atterrare sopra al proprio naso.
Per restare in spiaggia di giorno vi consiglio i warung iniziali, più lontani dalla zona aeroporto: costano meno e sono molto più servizievoli.
Per cena invece visitate i warung più vicini all’aeroporto, ci sono spesso manifestazioni, balli e canti, anche se le trappole per turisti sono sempre all’agguato: fatevi specificare bene il menù prima e contrattate i prezzi, perché sono abbastanza ladri (arrivano a chiedere 50 euro per una cena che a Bali sono prezzi assurdi). Di sera si posizionano i tavolini sulla spiaggia e si cena con musica dal vivo, l’esperienza e l’atmosfera è senza dubbio fantastica.
molto interessante..grazie.però un pò ti invidio…
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